Salvini, Azzolina e Zingaretti: tre dichiarazioni inutili e offensive

E’ sconfortante leggere le seguenti dichiarazioni sulla scuola:

Salvini (Lega): “Meno alunni nelle classi coinvolgendo le scuole private”. 

Azzolina (M5s): prolungare le lezioni fino a luglio in accordo con le regioni.

Zingaretti (PD): “Investire sugli insegnanti, la gratuità della scuola un diritto universale”

Queste sono tre dichiarazioni, di tre esponenti dei partiti maggiormente rappresentativi, che a mio avviso

offendono i Docenti, gli ATA e i DS intellettualmente onesti.

Salvini, ripropone il vecchio progetto privatizzazione della scuola statale a spese del contribuente: chiacchiere di

uno che la scuola non sa neanche come funziona ed è specializzato solo in slogan vuoti e populisti.

L’idea della Azzolina, poi, di prorogare le attività didattiche fino a luglio perché le scuole sono in DDI o DAD è

profondamente offensiva nei confronti dei Docenti, del personale ATA e dei DS ed è qualcosa che oltrepassa gli

adempimenti previsti dal vigente Contratto.

Oltretutto la Ministra dovrebbe ricordare che il prolungamento delle attività didattiche coinvolge anche le

famiglie che dovrebbero per l’ennesima volta ripensare la loro organizzazione quotidiana.

Non abbiamo già chiesto troppo ai genitori, finora?

Ora, qualsiasi Ministro dell’Istruzione – credo – debba conoscere le tempistiche organizzative della Scuola della

quale ne è il massimo responsabile e dunque la sua proposta è vergognosamente irrealizzabile,   tant’è che si sta

parlando di  “attività progettuali volte al recupero delle lacune create durante la DDI”.

Non dovrebbe essere difficile comprendere che in quindici giorni non è possibile recuperare eventuali  carenze

degli alunni.

Ma questa proposta è di una gravità assoluta perché lesiva della dignità degli insegnanti che hanno lavorato  e

stanno lavorando adattandosi ad una didattica e ad un modello organizzativo faticoso, senza orario, e alla mercé

di parecchi Dirigenti che si sentono “eroi” sulla pelle degli altri caricando di adempimenti burocratici gli

Insegnanti.

Lo sa la Azzolina quanto tempo si trascorre davanti ad un monitor solamente per preparare materiali per il sincrono e l’asincrono?

Lo sa la Ministra quante ore si trascorrono al cellulare e sui vari social per rintracciare e motivare alla frequenza on line alunni che, già in presenza, della Scuola non importava loro un granché? No, non credo che lo sappia.

Sull’ affermazione di Zingaretti, infine, c’è poco da dire: parla come se il PD non facesse parte dell’esecutivo. Stanno sperperando miliardi, in nome e per conto dell’istruzione, senza mai risolvere uno dei tanti problemi reali.

Zingaretti ora si ricorda che l’istruzione è un diritto di tutti? Peccato che molte università sono economicamente proibitive per tanti alunni.

Peccato che molti DS, in modo del tutto illegale, pretendono contributi spacciandoli per tasse obbligatorie.

Peccato che una famiglia per mandare un figlio a scuola deve spendere circa 450 euro per l’acquisto di libri.

Continuiamo a elargire fondi per l’edilizia scolastica, ma le scuole sono sempre nelle stesse condizioni di emergenza.

Continuiamo a sperperare fondi affidandoli a presunti manager improvvisati, detti DS, che oltre a mettere le “pezze a colori” non seguono una programmazione reale e realmente non si sa che fine fanno questi soldi e perché vengono spesi in un modo o in un altro.

Conclusione: la maggioranza degli alunni che avevano problemi prima, continuano ad averli anche ora, malgrado i miliardi spesi.

Ovviamente, le dichiarazioni che ho riportato in apertura dell’articolo creano bagarre mediatica e servono per non parlare dei veri temi da affrontare.

Perché si sprecano soldi e non si assumono i Docenti e il personale ATA utile a ridurre gli alunni nelle classi?

Perché non si assumono autisti o si effettuano accordi con le compagnie private, ridotte al collasso economico a causa del Covid, per aumentare le corse e ridurre il carico nelle ore di punta?

Trovo addirittura ridicolo dover parlare di queste cose, ma purtroppo abbiamo a che fare con gente che tutto fa tranne che tentare di risolvere il risolvibile.

Non solo la Azzolina, ma tutto il Governo ha fallito!

Segr. Generale FederIstruzione

A. Scarpellino