Organico Covid, la beffa: il ministero ha sbagliato i conti. Mancano i soldi, assunzioni bloccate
Organico Covid, la beffa: il ministero ha sbagliato i conti. Mancano i soldi, assunzioni bloccate
Siamo nel pieno della seconda ondata, con le scuole chiuse in Campania e il rischio concreto del ritorno della didattica a distanza in gran parte d’Italia. Una situazione che peggiora di giorno in giorno a cui si aggiunge la disastrosa situazione del personale docente tra supplenze, cattedre ancora da riempire e “maxi concorsi” . A un passo dal non ritorno arriva la sciagurata notizia da parte del ministero dell’Istruzione che annuncia di avere “sbagliato” i conteggi. Un vero e proprio blocco di fatto dellenuove assunzioni dell’organico Covid. Organico Covid che prevedeva l’assunzione di docenti supplenti e personale ausiliario aggiuntivi e che avrebbe dovuto sostenere le scuole nell’anno 2020-2021 per sopperire alla necessità di maggior personale imposto dalle restrizioni Covid. Ma contratti sono stati tutti bloccati prima ancora della firma dato che il Miur avrebbe sbagliato i “conti” per pagare gli stessi docenti: la particolare circolare è già arrivata ai presidi di Toscana, Veneto e Abruzzo – spiega il Corriere della Sera – e subito è scattata la forte protesta del personale scuola impegnato a completare l’organico in questo lungo inizio d’anno funestato da elezioni, contagi e risalita delle infezioni.
Da un lato mancano i supplenti ordinari che gli USR sperano di avere in cattedra entro la fine di novembre, dall’altro invece le scuole dovranno ulteriormente attendere per avere quell’organico Covid promesso dalla ministra Azzolina e dal Commissario all’emergenza Arcuri. Il caos è esploso in una delle misure «finalizzate a consentire l’avvio e lo svolgimento dell’anno scolastico 2020/2021», ed è stato commesso per stessa ammissione dal Ministero dell’istruzione: la tabella di calcolo inviata lo scorso agosto che calcolava stipendi è stato poi rilevato essere errata perché non corrisponde alla spesa calcolata dal sistema NoiPa (il servizio degli stipendi della pubblica amministrazione). Come spiega ancora la circolare ministeriale, si attende ora che i tecnici rifacciano le divisioni corrette dei fondi a disposizione dato che al momento si sono accorti che i soldi non bastavano per soddisfare le spettanze dell’organico Covid. Si chiede così «di sospendere a decorrere l’attivazione degli incarichi temporanei del cosiddetto organico Covid non ancora perfezionati».
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