Linee guida, i dubbi su organico e poteri dei dirigenti
Linee guida, i dubbi su organico e poteri dei dirigenti .
Le linee guida sono finalmente operative, eppure per chi credesse che ora il percorso sia in discesa restano almeno tre quesiti irrisolti. Oltre al fattore tempo, naturalmente: mancano otto settimane alla riapertura. La prima questione è legata all’organico. Al momento le scuole dovranno organizzare la propria attività didattica e amministrativa,ma non è chiaro con quale organico visto che al momento docenti e personale Ata sono stati assegnati secondo i consueti parametri.
Non è chiaro, seconda domanda, se sarà obbligatorio garantire l’intero monte ore annuo agli studenti o se, come nell’anno scolastico appena concluso, ci potranno essere riduzioni in conseguenza della necessità di organizzare turnazioni o prevedere ore di lezione di meno di 60 minuti.
Terzo quiz senza risposta è quello legato ai poteri dei dirigenti. Parliamo di quelli effettivi che dovranno superare le immense difficoltà che si troveranno dinanzi in pochissimi giorni. Non si sa ancora quali siano stati conferiti ai dirigenti scolastici per assumere le decisioni organizzative necessarie a garantire lo svolgimento delle attività didattiche in presenza e in sicurezza.
Ogni giorno che passa è un giorno in meno per risolvere le enormi problematiche. I docenti che si troveranno a gestire studenti in spazi non consoni, pensiamo a tensostrutture o palestre attrezzate ad hoc, come si dovranno comportare per quanto riguarda la sicurezza? In caso di problemi strutturali o incidenti dovuti a questi, chi risponderà civilmente e penalmente? Dirigenti e prof stanno già riflettendo su queste dinamiche, un po’ meno i politici che pare abbiano risolto in tutto con la soluzione di rime buccali e banchi singoli.
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