Cronaca

Scuola, ecco le indicazioni delle Regioni: no mascherina in classe, sì alla ricreazione e i prof igienizzeranno le cattedre

Scuola, ecco le indicazioni delle regioni: no mascherina in classe, prof fermi in cattedra e sì alla ricreazione.

In assenza, e in attesa, delle linee guida ministeriali per il rientro in sicurezza a scuola, le Regioni riunite in conferenza  hanno stilato un documento che propone le modalità di ritorno e l’hanno inviato, già da una settimana, al ministero dell’Istruzione. Sono queste, le modalità suggerite: niente mascherina per gli studenti durante le lezioni, ma solo in fase di ingresso, uscita e passaggio nei corridoi. Quindi, due metri quadrati di spazio individuale per ogni alunno. Gli insegnanti dovranno restare in cattedra, senza avvicinarsi ai banchi, durante la lezione e nel corso di eventuali verifiche. Ancora, la ricreazione sarà più lunga per consentire agli studenti di rilassarsi dopo aver consumato la merenda seduti al banco. Nel corso della pausa sarà necessario indossare la mascherina. Anche gli insegnanti non dovranno essere protetti in viso nel corso della lezione, piuttosto indossare la mascherina non appena termineranno di spiegare e, in ogni caso, quando si sposteranno all’esterno della classe. La protezione sarà obbligatoria per tutti nelle aule in cui si trovano soggetti immunodepressi.

La proposta regionale di linee guida prevede, ancora, la mascherina e un metro di distanza tra le persone nel corso degli spostamenti assicurando, se possibile, percorsi diversi per l’entrata e l’uscita dagli edifici. Le stesse Regioni chiedono più docenti e bidelli e scrivono: “Il personale è insufficiente rispetto alla gestione di orari più ampi e con maggiore necessità di controllo e vigilanza soprattutto all’entrata e uscita e negli spostamenti, occorre implementare le dotazioni con particolare attenzione al personale Ata”. Bidelli e amministrativi, appunto.

Nelle scuole, dicono ancora i presidenti delle Regioni, le superfici dovranno essere igienizzate frequentemente e gli stessi docenti dovranno provvedere alla disinfezione della cattedra e degli oggetti “prima di consegnare la classe al docente successivo”. Le mense dovranno prevedere un “menù ad hoc”, ovvero semplificato e servito in monoporzioni. Nelle mense veicolate (pasti portati dall’esterno) sarà vietato lo scodellamento, che sarà invece consentito nelle mense dirette. È prevista la disinfezione degli ambienti e delle attrezzature dopo ogni utilizzo.

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