Il videoclip choc girato in classe: “La scuola brucia” e la prof diventa “puta”
Videoclip choc di due trapper casertani. Un filmato girato all’interno della scuola “Aldo Moro” di Marcianise, in provincia di Caserta.
LA SCUOLA BRUCIA
La scuola «brucia» nel video di due trapper casertani. Gli autori sono Bomberup e Joka (B-Art) che su YouTube hanno lanciato il singolo Scuola (qui il filmato) con il videoclip girato in un istituto scolastico di Marcianise con tanto di piedi sulla cattedra, insulti alle prof («puta») e cortile in fiamme. La cartina geografica diventa un fucile, i libri carta straccia da lanciare dalla finestra. E, ovviamente, il video è subito diventato virale e ha spopolato tra i giovanissimi.
LA DROGA E I PROF
“Quattro grammi nella busta, prof non provare a far la furba sennò divento un barracuda, la scuola poi si brucia” è il ritornello ripetuto fino allo sfinimento da uno degli autori che nel videoclip choc indossa un passamontagna. Il preside del liceo Aldo Moro di Marcianise ha ammesso di aver dato l’autorizzazione a girarlo. “Sì, ho dato l’autorizzazione un mese fa – ha detto – ma perché sta avendo successo questo video?”. Un’autorizzazione – ammette- senza aver letto il testo della canzone, né aver visionato prima il montaggio. “Non pensavo che scatenasse tutte queste polemiche – ha detto al Mattino di Napoli il dirigente scolastico – mi era stata presentata come una clip sul disagio giovanile, una critica al sistema scolastico”. Le cose in realtà sono andate diversamente.
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