Periodo di formazione e di prova: tutto quello che c’è da sapere dopo la 107
Periodo di formazione e di prova: tutto quello che c’è da sapere dopo la 107 – di Libero Tassella
Con l’entrata in vigore della legge 107/2015, é scomparsa la distinzione tra anno di prova e anno di formazione, ora si parla di periodo di formazione e di prova.
Sono soggetti alla formazione-prova: i docenti neoimmessi in ruolo, quelli che per un motivo qualsiasi hanno richiesto la proroga del periodo o che il precedente anno non l’abbiano potuto completare, i docenti per i quali é stato disposto il passaggio di ruolo.
Periodo di formazione e prova: cosa fare
Per superare tale periodo, bisogna svolgere 180 giorni di effettivo servizio (ivi comprese tutte le attività didattiche) di cui 120 di attività didattiche (ivi compresi i giorni trascorsi a scuola per attività di valutazione, progettuali, formative e collegiali).
I 180 giorni e i 120 sono proporzionalmente ridotti per i docenti che usufruiscono del Part time.
Nei 180 giorni rientrano il primo mese di congedo per maternità e i periodi per mandato parlamentare.
Nei 120 giorni non rientrano le domeniche e tutti i giorni di sospensione delle lezioni.
Le 50 ore di attività formativa sono articolate in 4 fasi:
1) incontri propedeutici e di restituzione finale 6 ore
2) laboratori formativi 12 ore, peer to peer 12 ore, formazione on line 20 ore.
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