Cronaca

Perseguitato perché ex testimone di Geova e licenziato: maestro della primaria reintegrato dopo 14 anni

‘Annullamento del licenziamento e delle due sanzioni di sospensione per un mese ciascuna che lo hanno immediatamente preceduto per l’irrilevanza o l’insussistenza dei fatti addebitati e reintegro nella stessa scuola dove insegnava al momento del licenziamento’. Lo ha stabilito una sentenza del giudice del lavoro di Siena che si è pronunciato sul licenziamento del maestro Adriano Fontani, avvenuto ad ottobre 2016 ad opera dell’ufficio scolastico regionale della Toscana. L’insegnante, all’epoca dei fatti era in servizio alla scuola primaria ‘Pertini’ nel comune di Asciano (Siena).

Maestro allontanato: la vicenda

L’insegnante ha sempre fatto risalire l’inizio della vicenda alle pressioni di un gruppo di Testimoni di Geova dei quali faceva parte e dal quale è poi uscito già nel 1986. Da allora una serie di contestazioni che si sono succedute nel tempo fino al licenziamento con la sua vicenda che è stata al centro anche di iniziative parlamentari. La sentenza è stata emessa ieri mattina dopo circa due anni e nove mesi.

Quella del maestro Fontani è una vicenda torbida che inizia nel 2004. Quando alcuni genitori chiesero ed ottennero lo spostamento dei loro figli in un’altra sezione. Erano membri della comunità locale dei Testimoni di Geova e non volevano che i loro bambini fossero educati da un “fuoriuscito”.

La pressione

A seguito di altre segnalazioni, l’insegnante ha subito una lunga serie di sanzioni disciplinari, culminate con il licenziamento deciso dall USR toscano. Insomma, sarebbero state le pressioni dei Testimoni di Geova locali, assecondate in maniera pedissequa dall’amministrazione scolastica, a dare il via al calvario del maestro.

La vicenda ha scosso non poco l’opinione pubblica ma non limitatamente al livello locale, bensì nazionale. A supporto della sua battaglia è nato addirittura un comitato e – a livello politico – è stata presentata un’interrogazione parlamentare sulla vicenda.

Oggi la vicenda del maestro Adriano si conclude, con il giudice che ha ritenuto inconsistenti le motivazioni del suo allontanamento.

Leggi altre notizie su OggiScuola

Seguici anche sulla nostra pagina social Facebook e sul profilo ufficiale Twitter

Articoli correlati

Back to top button