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Nuovo concorso straordinario: le news

Al via un nuovo concorso straordinario. Ma probabilmente i posti sono pochi per ciascuna classe di concorso.

15 giugno: proroga per la prova disciplinare

Intanto c’è da sottolineare che il decreto Milleproroghe proroga lo svolgimento della prova disciplinare a “entro il 15 giugno”.

Assunzioni a tempo determinato, formazione e anno di prova

Come si procede? Si formerà una graduatoria con i candidati che avranno superato la prova disciplinare. Le assunzioni avverranno a tempo determinato nell’anno scolastico 2022/23, durante il quale i docenti partecipano, con oneri a proprio carico, a un percorso di formazione, anche in collaborazione con le università, che ne integra le competenze professionali. E svolgono il percorso annuale di formazione iniziale e prova. Superata la prova conclusiva del percorso di formazione e ottenuta la valutazione positiva per l’anno di prova, il docente potrà essere assunto in ruolo dal punto di vista giuridico ed economico dal 1° settembre 2023 nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio con contratto a tempo determinato.

Requisiti di accesso al concorso

E i requisiti? Il testo dell’emendamento confluito nel Milleproroghe afferma che la procedura è riservata ai docenti non compresi tra quelli di cui al comma 4 che, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, abbiano svolto nelle istituzioni scolastiche statali un servizio di almeno tre anni, anche non consecutivi, negli ultimi cinque anni scolastici, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124. Quindi serve l’anno di servizio specifico per la classe di concorso per cui si partecipa. Le annualità previste per l’accesso valgono solo se svolte nella scuola statale, anche in gradi di scuola diversa o su posto di sostegno anche senza specializzazione. Vale solo il servizio nelle scuole statali.

I cinque anni da considerare

Si attendono chiarimenti ministeriali, per capire se l’anno scolastico 2021/22 potrà essere incluso, anche con riserva di conseguimento del requisito entro il 30 giugno 2022 anche se la riserva non è espressamente prevista nella norma, come è stato invece per il concorso straordinario per il ruolo nella scuola secondaria di cui al DD n. 510 del 23 aprile 2020. Se non si potrà considerare il 2021/22, i cinque anni da considerare saranno 2016/17, 2017/18, 2018/19, 2019/20, 2020/21.

L’ annualità 

Servizio prestato per almeno 180 giorni nell’anno scolastico o, ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124 un servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale

Esclusi i docenti assunti da prima fascia GPS

“Riservata ai docenti non compresi tra quelli di cui al comma 4”.  Il comma 4 è riferito all’articolo 59 del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, con il quale sono state completate le assunzioni dell’anno scolastico 2021/22 con fase ordinaria + assunzioni straordinarie da prima fascia GPS ed elenco aggiuntivo. I posti rimanenti dell’anno scolastico 2021/22 vengono destinati a questa nuova procedura. I docenti già destinatari di nomina da prima fascia GPS non possono concorrere per un ulteriore posto (ma i docenti assunti a tempo indeterminato da altre procedure, sì).

Vale come titolo di accesso anche l’abilitazione specifica o titolo di accesso alla specifica classe di concorso ovvero analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

 

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