Il momento di tornare a scuola e in presenza è finalmente arrivato.
L’obiettivo fissato dal Ministero, adesso, è quello di non dover più ricorrere alla didattica a distanza, ma bisogna sempre farsi trovare pronti a qualsiasi scenario.
E’ importante quindi chiedersi e sapere cosa fare in caso di soggetto positivo all’interno della classe o adottare le misure previste per gli studenti e il personale scolastico vaccinato.
Il protocollo di sicurezza stabilisce che ciascun lavoratore è tenuto ad informare tempestivamente il Dirigente scolastico o un suo delegato di eventuali contatti stretti con persone positive, della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della propria prestazione lavorativa o della presenza di sintomi negli studenti presenti all’interno dell’istituto.
Successivamente, i soggetti venuti a contatto con persone positive dovranno rispettare le seguenti misure:
- persone non vaccinate: 10 giorni di quarantena, con tampone tra il 10° e il 14° giorno dall’ultimo contatto con il positivo
- persone vaccinate: 7 giorni di quarantena, con test molecolare alla fine dell’isolamento.
Per supportare il personale scolastico, i Dirigenti ed anche le famiglie nella gestione di eventuali focolai, il Ministero ha predisposto alcune domande e risposte utili.
Vai all’articolo: Ritorno a scuola: arrivano le FAQ del Ministero su gestione di soggetti positivi o focolai