Nomina da GPS e supplenze 2021/22: quali servizi si possono inserire nella domanda?
Sono molti i docenti che in queste ore stanno inoltrando la propria istanza per ottenere l’assunzione in ruolo da GPS o un incarico di supplenza per il prossimo anno scolastico.
La procedura scade il 21 agosto e si tiene interamente su Istanze Online.
Per sapere chi può parteciparvi e conoscere tutti i dettagli, leggi l‘articolo dedicato.
Diversi aspiranti hanno scritto alla redazione Oggi Scuola perché, in fase di compilazione della domanda, hanno avuto dei dubbi circa l’inserimento dei servizi per i quali si trova apposita sezione.
Essi, infatti, ci chiedono “quali servizi possono essere caricati?”. A rispondere è una delle FAQ pubblicate dallo stesso Ministero, che scrive:
I servizi validi sono solo quelli prestati presso le istituzioni scolastiche statali, dall’anno scolastico 2010/11 all’anno scolastico 2020/21. Devono indicare puntualmente i servizi solo gli aspiranti che intendono partecipare per il posto comune e che con i servizi registrati sul fascicolo personale non raggiungono il requisito dei tre anni previsto dalla normativa. Si ricorda che la singola annualità deve essere di almeno 180 giorni. Qualora il servizio prestato non raggiunga i 180 giorni, ma ricada nelle condizioni di cui all’art. 11 comma 14 della legge 124/99 (dal 1 febbraio agli scrutini finali), l’aspirante deve indicare puntualmente il servizio al fine di poterlo caratterizzare come tale.
