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Organico Covid: il Ministero va verso la riconferma per il prossimo anno scolastico

Si tratterebbe di 70 mila unità in più tra docenti e personale ATA

Nella giornata di ieri, 12 aprile, il Ministero dell’Istruzione ha incontrato i sindacati della scuola per affrontare con loro i temi più urgenti del momento.

Si è parlato di emergenza sanitaria, vaccini e sicurezza a scuola.

Il Ministero ha annunciato la costituzione di un osservatorio permanente con la presenza delle organizzazioni sindacali.

Ma soprattutto, dall’Amministrazione è stato ribadito pure l’impegno di assicurare anche per il prossimo anno scolastico le risorse aggiuntive di organico legate all’emergenza della pandemia. Lo riportano con una certa soddisfazione i comunicati di diverse organizzazioni sindacali.

Durante l’anno scolastico che si sta per concludere, erano stati finanziati dal governo Conte bis oltre 70 mila posti di organico Covid.

Se l’idea maturata dal Ministero dovesse essere confermata, anche il prossimo anno scolastico si avranno 70 mila unità in più tra docenti e docenti e personale ATA.

Una opportunità non da poco, per loro stessi e per tutta la scuola italiana. E’ molto probabile che i posti aggiuntivi vengano assegnati attraverso nuove convocazioni, sempre dalle graduatorie.

Venerdì prossimo, il 16 aprile, il ministero dell’Istruzione ha convocato di nuovo i sindacati per mettere a punto i Protocolli di sicurezza in vista dei prossimi Esami di Stato.

E’ probabile che, una volta superati gli Esami di Stato, le parti possano dedicarsi alla ripresa di settembre e quindi all’organico Covid da integrare.

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