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Scuola in Dad, mamma psicologa scrive a Bonaccini: “Effetti gravissimi sui piccoli”

L’aumento dei contagi nelle scuole ha svuotato di nuovo le aule. Ed è di nuovo polemica.

Scuole chiuse, un argomento che alimenta il dibattito. Contraria è la dottoressa Francesca Scalise, madre di tre figli, che chiede al presidente della Regione e al sindaco di Formigine (Modena) rassicurazioni sulla riapertura il 21 marzo.

L’aumento dei contagi nelle scuole ha svuotato di nuovo le aule. Per la dottoressa Scalise, mamma di tre figli, psicologa sociale e dello sviluppo in diversi plessi scolastici la didattica a distanza sta avendo pesanti ripercussioni su studenti di ogni età e sulle loro famiglie.

Per questo – si legge su Modenaindiretta – ha scritto una lettera al sindaco di Formigine Maria Costi, comune dove risiede.

E anche al presidente della Regione Stefano Bonaccini chiedendo che davvero le scuole riparano il 21 marzo prossimo.
Le scuole afferma la psicologa, avevano già messo in atto gli strumenti per isolare i focolai senza ricorrere per forza alla chiusura.
In mancanza della scuola tocca alla famiglia cercare di frenare gli effetti collaterali del lockdown.

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