Ragazzini danno fuoco alla scuola, danni per migliaia di euro e stop alle lezioni
I carabinieri sono stati avvertiti subito e hanno compiuto i primi rilievi in mattinata.
Un brutto, bruttissimo episodio a Ribolla, frazione del comune di Roccastrada, in provincia di Grosseto, dove
alcuni ragazzi hanno dato fuoco alla scuola.
Nella notte tra sabato 23 e domenica 24 gennaio, alcuni ragazzi compresi tra i 15 e 19 anni, non nuovi a
scorribande, si sono introdotti nella scuola di piazza della Libertà appiccando il fuoco a carte, arredi e suppellettili.
Danneggiati banchi, seggioline, pareti, impianti.
Danni per migliaia di euro e non solo. Questa mattina la chiusura del blocco superiore della scuola, con quattro classi (due quarte e due quinte) a cui – per sicurezza e per permettere di rimbiancare e sistemare – è stato impedito l’ingresso nelle aule.
Il sindaco Francesco Limatola – si legge su IlTirreno – parla di “episodio gravissimo” e chiederà già oggi, 25 gennaio, un incontro ai vertici provinciali dell’Arma.
I carabinieri sono stati avvertiti subito e hanno compiuto i primi rilievi in mattinata. Il problema, però – spiega chi abita nel quartiere – va oltre il fatto di cronaca.
Ribolla vive un problema sociale serio, acuito dalle restrizioni legate al covid: ragazzi allo sbando, con le famiglie assenti o gravate da difficoltà, nessun rispetto per le regole, a partire dal coprifuoco delle 22.
Questo è ciò che emerge dai racconti di adulti e anziani di Ribolla.
Tanti, questa mattina, erano i genitori arrabbiati e preoccupati. Diversi cittadini da tempo segnalano alle istituzioni reati e atti di inciviltà a raffica da parte del gruppetto, di cui farebbero parte una quindicina di elementi, non solo residenti a Ribolla.
Intanto per la giornata di oggi, martedi 26 gennaio, il sindaco Francesco Limatola ha emesso un’ordinanza di chiusura per consentire l’esecuzione dei lavori urgenti di ripristino.