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Scuola fino a giugno, la reazione della Cisl al piano Draghi

La segretaria Nazionale della CISL propone il piano Mattarella per la scuola italiana.

Pare che nel piano di Governo di Mario Draghi ci sia l’idea di allungare il calendario scolastico fino alla fine del prossimo mese di giugno. La segretaria Nazionale della CISL Maddalena Gissi, ha evidenziato: “Allungare il calendario scolastico significa che si è giocato con la dad. Bisogna recuperare ragazzi che non hanno potuto studiare per diversità di condizioni socio economiche. Saranno gli stessi professori ad attivare iniziative di recupero per queste categorie di studenti”.

La Gissi aggiunge: “Voglio invece che si parli di un avvio ordinato di anno scolastico, conosciamo la lentezza della burocrazia e i limiti ideologici della politica, abbiamo chiara la situazione per un nuovo avvio di anno scolastico in presenza per tutti i nostri ragazzi. La Cisl propone da tempo una soluzione strutturale, già sperimentata in Alto Adige, voluta quando il presidente Mattarella era ministro dell’Istruzione: il doppio canale. Da una parte i concorsi e dall’altra il servizio, l’esperienza e noi, aggiungiamo, un percorso o di formazione in servizio risolvibile come una sorta di specializzazione della durata di uno o due anni”.

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