Opinioni

Prove Invalsi 2019: Bussetti, formiche, cicale e secchielli

Prove Invalsi 2019: Bussetti, formiche, cicale e secchielli – di Libero Tassella

Mi ricordo in una visita in una scuola della provincia di Napoli mesi fa, a un giornalista che gli chiedeva più risorse per le scuole napoletane e in generale del Sud, il Ministro Leghista Marco Bussetti rispondeva palesemente seccato  che la scuola del Sud si doveva rimboccare le maniche, e con un linguaggio mimico  gestuale, ancora più  chiaro delle parole, espresse il solito pregiudizio di certa sottocultura secondo cui le popolazioni del Nord sono formiche  operose  mentre  quelle del Sud  sono oziose cicale.

Ora il Bussetti annuncia i risultati Invalsi 2019, prove che chi scrive ha sempre contestato in quanto hanno completamente e invasivamente alterato i processi della valutazione nelle scuole italiane compresi gli esami a fine del primo ciclo  e dal prossimo anno  anche del secondo ciclo.

I RISULTATI

Orbene queste prove hanno detto in modo incontrovertibile che la competenze linguistiche degli alunni del Nord sono superiori rispetto alle competenze degli alunni del Sud. Chi scrive non crede che le competenze   sia quelle  linguistiche sia quelle  logico-matematiche dipendano  da  capacità cognitive  innate,  ma dalle condizioni socio economiche e dai contesti in cui si vive e si acquisiscono conoscenze e competenze. Orbene il Ministro commenta i dati  Invalsi in modo a dir poco  paradossale e in modo arzigogolato, dandosi la classica zappa sui piedi.

Per il Ministro leghista queste differenze  rilevate dall’Invalsi 2019 si possono eliminare con una maggiore autonomia  territoriale delle scuole già  autonome, attuando il progetto leghista dell’autonomia differenziata proprio come chiedono i governatori di Lombardia, Veneto ed  Emilia Romagna  Insomma nelle scuole dove si promuove tutti, per il Ministro Leghista si risolverebbe il problema delle competenze diversificate tra Nord e Sud , aumentando le differenze economiche e gli investimenti  in istruzione tra Nord e Sud.

Bravo Ministro, le ci sorprende sempre di più. Lei vorrebbe valutare gli insegnanti per questi risultati  negativi e i DS che nelle valutazioni finali intervengono a gamba tesa per far promuovere tutti.

In una scuola povera, rimboccarsi le maniche come lei disse é come prosciugare il mare con un secchiello.
A Settembre faccia arrivare un bel secchiello per ogni insegnante che i suoi DS potrebbero distribuire unitamente a un corso di aggiornamento per l’uso.

LEGGI ANCHE QUESTE NOTIZIE SU OGGI SCUOLA

Mobilità scuola, esulta Bussetti: “Fatto grande lavoro”. Soddisfatto oltre il 50% delle richieste

Quota 100: boom di domande a Roma, Milano e Napoli. Banche e scuola al centro dell’esodo

Scuola. Genitori regalano peluche a forma di cacca a un docente: “Questo è quanto vali”

Il paradosso dell’ignoranza: chi meno sa più crede di sapere. Ecco perchè bisogna “educare al dubbio”

Recalcati agli insegnanti: “La scuola non può essere solo scrutini. Essere presenti è il primo principio della cura”

Nella vita si può anche non capire, la lettera di un ds che ha commosso gli insegnanti

Stipendio docenti: “Recuperare il gap con altri Paesi. Mediamente guadagnano il doppio dei prof italiani”

Ammaniti: “I genitori di oggi sono ‘adultescenti’. Vivono un’adolescenza eterna e danneggiano i figli”

Maturità: Bussetti cita Seneca per incoraggiare gli studenti, ma la frase è sbagliata

Leggi qui altre notizie su OggiScuola

Seguici anche sulla nostra pagina social Facebook e sul profilo ufficiale Twitter

Articoli correlati

Back to top button