Contratto dirigenti scolastici, l’Udir all’attacco: “Impugneremo il rinnovo”

2019-07-08

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Per il rinnovo del contratto dei capi d’istituto la lunga attesa è finita. A distanza di quasi un anno e mezzo dalla sottoscrizione contrattuale di docenti e personale Ata, i sindacati dei presidi sono stati convocati all’Aran per la firma definitiva del CCNL 2016/18 dei dirigenti Area Istruzione e Ricerca: la convocazione è per oggi alle 17. Il sindacato Udir conferma l’intenzione, annunciata da alcune settimane, di ricorrere al giudice per opporsi alla sottoscrizione di un contratto di categoria “ingiusto ed economicamente inadeguato”.

Contratto, parla Marcello Pacifico

“Gli incrementi stipendiali previsti per i nostri dirigenti scolastici non sono minimamente sufficienti” si legge in una nota nella quale si riferisce di un aumento di 154,9 euro lordi al mese, che netti saranno circa 100, a cui si aggiunge l’aumento di 440 euro provenienti dalla Legge di bilancio riguardanti le risorse fisse, per cui l’aumento dal 2020 sarà di 540 euro al mese.

Per Marcello Pacifico, presidente Udir, “gli aumenti che si vanno a sottoscrivere, dopo un lunghissimo periodo di vacanza contrattuale, corrispondono a degli ‘spiccioli’, che non tengono conto di tante indennità né della perequazione esterna: la verità, che nessuno dice tranne Udir, è che ai dirigenti scolastici italiani devono essere assegnati ventimila euro in più all’anno se si vuole davvero parlare di equiparazione agli altri dirigenti dello Stato”.