Quota 100: boom di domande a Roma, Milano e Napoli. Banche e scuola al centro dell’esodo
L’Inps ha diffuso dati aggiornati sulle richieste di pensionamento tramite la Quota 100, il pensionamento cioè con 62 anni di età e 38 di contributi. Si parla di 150.099 domande in tutto il territorio italiano, con una densità diversa a seconda dei luoghi. Infatti, svettano in cima alla classifica grosse realtà urbane come Roma, Milano e Napoli.
Nella capitale, ad esempio, sono 11.559 gli aspiranti pensionati con la misura introdotta dal governo giallo-verde. Seguono Milano, con 6.844 richieste, e Napoli, con 6.353 domande.
Quota 100: banche e scuole in fuga
Secondo uno studio pubblicato dal Sole24Ore nel mese di giugno, il settore bancario e quello scolastico sono quelli che registrano il maggior numero di uscite con il nuovo sistema pensionistico. Tra le domande, aggiornate a inizio mese, il 36% dei casi fanno riferimento alla gestione lavoratori dipendenti. Il l 32% alla gestione pubblica. Seguono gli artigiani (9%), i commercianti (11.965) e i lavoratori iscritti ai fondi speciali (7.036).
Ai tempi dello studio, eranp circa 27 mila le richieste dal mondo della scuola. Le quali – presentate entro la scadenza del 28 febbraio per uscire a partire da settembre – andrebbero riviste al rialzo.
La nuova misura pensionistica ha suscitato non poche perplessità. In questa sede, ad esempio, l’economista Michele Boldrin esprimeva sconcerto per la sua applicazione nel mondo della scuola. “Anche se la Quota 100 prevede una riduzione percentuale abbastanza leggera della pensione – spiegava il prof – nelle regioni del Mezzogiorno, dove il costo della vita è più basso, alla gente semplicemente conviene andare a casa prima”.
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