Scuola, nei professionali spunta l’ammissione con revisione. Bocciatura impossibile grazie a una circolare Miur
Scuola, spunta l’ammissione con riserva: la bocciatura diventa mission impossible. E’ quanto rivela Il Sole 24 Ore basandosi sulle indicazioni operative per condurre lo scrutinio relativo alla prima annualità del biennio unitario dei nuovi istituti professionali.
COME FUNZIONA
Si tratta di una modalità per promuovere i ragazzi alla classe successiva. Tale modalità viene deliberata dal consiglio di classe se lo studente ha riportato una valutazione negativa in una o addirittura più discipline e/o non ha maturato tutte le competenze previste.
Il Miur spiega che, in questo caso, “bisognerà prevedere per tempo una o più attività finalizzate al proficuo miglioramento della carriera scolastica. Fra cui: la partecipazione nell’anno scolastico successivo ad attività didattiche mirate (ad esempio, frequenza di attività didattiche nelle classi del primo anno) o la partecipazione a interventi didattici programmati dalla scuola durante i mesi estivi per il recupero delle carenze rilevate”. “Ove ne ricorrano le condizioni, il consiglio di classe potrà adottare i necessari ulteriori adattamenti del Pfi”.
SCUOLA, COME FUNZIONA LA CIRCOLARE
A stabilire in tutto è una circolare ministeriale. La bocciatura arriva solo in caso di insufficienza in condotta. Oppure in quei casi in cui le valutazioni negative sono tali da non poter ipotizzare il pieno raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al termine del secondo anno.
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