“Grazie a Dio è finita la scuola, meglio che mio figlio stia lontano da prof che hanno paura di aggiornarsi”
“Grazie a Dio è finita la scuola, meglio che mio figlio stia lontano da prof che hanno paura di aggiornarsi” – di Agnese B.
Sono una mamma lavoratrice di 45 anni, ho un figlio di 16 al liceo classico, un ragazzo come tanti che però ama studiare e non mi ha mai dato problemi. L’unico problema vero è la scuola in sé. La scuola uccide la creatività e soprattutto uccide la voglia di studiare di mio figlio.
Ora l’estate è arrivata e come ogni anno mio figlio sarà inondato dai compiti per le vacanze, una marea di temi, esercizi, traduzioni che non gli consentiranno di dedicarsi come vorrebbe alla lettura. Più volte mi sono chiesta se fosse giusto annotare sul suo diario il motivo per cui non vorrei che facesse i compiti, ma preferisco avere poco a che fare con gli insegnanti.
Il dato interessante è che nella scuola in cui va, non tutti la pensano allo stesso modo. Una insegnante mi ha detto “signora lei ha ragione, ma qui si fatica troppo a superare i vecchi modelli di scuola”.
Allora dico solo grazie, grazie a Dio è finito questo calvario. Mio figlio farà i compiti, ma la vita è altro e forse stando per qualche mese lontano da persone che non hanno la forza di aggiornarsi, migliorerà e imparerà tanto altro.
Grazie per la pubblicazione
foto: shotterstock
LEGGI ANCHE QUESTE NOTIZIE
Riforma del sostegno e inclusione scolastica, cambia tutto. Ecco le novità previste su PEI, GIT e GLI
Bussetti chiede meno compiti? Anief all’attacco: “Si metta lui a studiare durante l’estate”
NoiPa, mensilità più alta a giugno: la data di accredito e i dettagli sulle emissioni speciali
Noemi, storia di una bimba coraggio: legge, scrive e studia da casa grazie alla LIM e una maestra
Dieta del supermetabolismo: ecco il menu settimanale per perdere 9 chili in un mese
Preside suicida, interviene DirigentiScuola: “L’amministrazione scolastica difenda i Ds”
Leggi qui altre notizie su OggiScuola
Seguici anche sulla nostra pagina social Facebook e sul profilo ufficiale Twitter