Opinioni

Enrico Maranzana: Il MIUR non conosce il mondo della scuola

La mancata revoca della punizione inflitta alla professoressa Rosa Maria Dell’aria è un inequivocabile sintomo della pochezza culturale dei vertici del Miur. Vediamo perché.

Il mandato conferito ai docenti dalla lettera i) del comma 7 della legge 107/2015 riguarda il “Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio”.

Il Ptof dell’ITIS Vittorio Emanuele III di Palermo definisce il laboratorio “sia come spazio finalizzato all’esecuzione di compiti prefissati e all’acquisizione di specifiche abilità sperimentali, sia come orizzonte culturale nel quale gli studenti possono gradualmente appropriarsi di modi di osservare, sia per descrivere e interpretare i fenomeni naturali”.

Sperimentale e gradualmente sono le parole chiave.

1)   Una sperimentazione prende avvio dall’individuazione del campo in cui nasce il problema, continua con la definizione dell’esito atteso, procede con l’analisi dei dati disponibili e con il reperimento di quelli necessari, prosegue con la formulazione d’ipotesi e la specificazione di strategie che, applicate, forniscono il risultato. Questo, comparato con l’esito atteso, fornisce le informazioni necessarie per ripercorrere l’itinerario e per migliorarne l’efficacia.

In quest’ambito il compito di un docente è di natura squisitamente metodologica: gli interventi informativi contrastano con lo sviluppo di competenze [il traguardo di sistema]. Se ne trascrivono alcune, desunte dal Ptof dell’istituto:

Obiettivi educativi

·       Potenziare la capacità di comunicare e collaborare con gli altri

·       Potenziare lo spirito di iniziativa

Obiettivi cognitivi

·       Esprimersi in modo chiaro e corretto

·       Esprimere i contenuti disciplinari utilizzando i linguaggi specifici

·       Saper individuare possibili soluzioni diverse di un problema

·       Saper sviluppare il proprio senso critico

·       Individuare il rapporto esistente tra le varie informazioni

Obiettivi minimi didattici comuni alle varie discipline

·       Saper esporre in forma semplice e chiara i contenuti disciplinari utilizzando i linguaggi specifici

·       Saper utilizzare le conoscenze e le relative competenze in situazione laboratoriale

·       Comprendere le relazioni e stabilire i necessari nessi logici nei diversi ambiti

 

2)   Si trascrivono alcuni sinonimi di gradualità: progressivamente, a poco a poco, per gradi, per approssimazioni successive ..

 Il  provvedimento   censorio, la  sua  mancata  revoca,  l’omessa sanzione  per una punizione immotivata, sono da attribuire all’assenza sia di cultura educativa e didattica, sia all’ignoranza della legge. 

 

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