Lega prima a Riace e Lampedusa. PD scalza i 5S nelle grandi città, ma il paese profondo sta con Salvini
Sta destando scalpore l’exploit della Lega di Matteo Salvini a Riace e Lampedusa, due località simbolo della diatriba politica sui flussi migratori. Secondo quanto riporta l’ANSA, nell’isola di Lampedusa e Linosa il partito del capitano ottiene il 45,85% dei consensi, più del doppio del PD. I Dem, però, si rifanno lanciando all’Europarlamento Pietro Bartolo, il medico dei migranti molto noto sul web.
PD sopra la Lega a Roma e Firenze
Altro buon risultato per il PD si registra in Lazio e nella capitale, dove i Dem si attestano sopra il 40% nel I e II municipio. La Lega dilaga in periferia, ma il voto di Roma ha il sapore di una rivalsa prettamente anti-grillina. Perché, se a priori si può dare ai risultati delle europee un significato politico nazionale, altrettanto si può fare con la dimensione locale e comunale. Anche Salvini piace nella Capitale, soprattutto nella periferia est, dove nel V e VI muncipio supera quota 30%.
Pure a Torino, città amministrata dai pentastellati, il Movimento ottiene 13,33%, dietro la Lega (26,89%), e al PD che risulta il primo partito con il 33,47% dei consensi.
M5S in ostaggio, e il governo traballa pericolosamente: le due tentazioni di Matteo Salvini
Il PD supera il 40% anche a Firenze, dove la Lega si ferma al 23,91%, Movimento 5 Stelle all’11,21%. Poco oltre la doppia cifra. Il fortino toscano dei Dem, quindi, regge l’onda d’urto della dilagante Lega salviniana. Mentre a Milano l’ex sindaco Giuliano Pisapia (capolista PD nella circoscrizione) ottiene più di 71 mila superando Salvini, capolista che si ferma a 57 mila. In totale, nel capoluogo brianzolo, il Dem si attestano sul 36% .
5 stelle reggono a Napoli ma crollano in Emilia
Riscossa dei 5 Stelle nel capoluogo Campano. A Napoli, infatti, i grillini si aggiudicano il 39% dei consensi, seguiti da Lega al 13,86, Forza Italia al 13%, Fratelli d’Italia 5,27. A Bari, altra roccaforte di sinistra del Sud dove si disputano anche le comunali, il Movimento 5 Stelle si attesta intorno al 26 %, rimanendo il primo partito. I grillini, che registrano comunque un crollo rispetto alle politiche, sono però tallonati dalla Lega con oltre il 22% delle preferenze.
Ha il sapore di una svolta, invece, la fotografia del voto in Emilia Romagna. dove la Lega è il primo partito con il 33,8% dei consensi. Segue 31,2% del Pd, mentre crolla il Movimento 5 Stelle con il 12,9%. A livello locale, però, il PD resta il primo partito nelle province di Reggio Emilia e Bologna (36,7%). La schiacciasassi leghista, invece, sfonda in Romagna, specialmente a Piacenza (45,3%) e Ferrara (41,9%).
E’ una situazione “trumpiana” quella del voto italiano per le Europee. I Dem reggono nei grandi centri, ma l’Italia profonda – la cosiddetta “pancia del Paese” – sta indubbiamente con Matteo Salvini.
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