Per migliorare la scuola bisogna migliorare la qualità degli insegnanti
Per migliorare la scuola bisogna migliorare la qualità degli insegnanti. E’ quanto sostiene l’economista Andrea Ichino nel suo editoriale pubblicato su Corriere.it.
LA SCUOLA RINGRAZI I BRAVI PROFESSORI
“Dobbiamo ringraziare i bravi professori che ancora insegnano come missionari senza riconoscimenti. Ma il sistema di reclutamento ministeriale non attira i giovani migliori, soprattutto nelle materie scientifiche. – ha scritto – Anzi, quelli che accettano il precariato in attesa di una sanatoria sono quelli che non hanno alternative per mancanza di qualità”.
COSA SERVE
“Serve – ha aggiunto – una rivoluzione coraggiosa. Aumenti significativi di fondi alle sole scuole che accettino di essere valutate con strumenti accreditati e non penalizzanti per i contesti svantaggiati”.
Sindrome da onnipotenza del missionariato, cos’è
di Alessandra Fantauzzi
“La collega di Caserta, alla quale va la mia solidarietà e il mio augurio di pronta guarigione, è la prima vittima della sindrome da onnipotenza del missionariato, quella che porta dritti al “merito”. “Una donna in gamba prepara la cena anche senza cibo” era il motto dei comunisti cinesi durante la guerra dell’ acciaio che determinò una delle più catastrofiche carestie della storia del Celeste Impero.La propaganda faceva ricadere sulle spalle delle donne la responsabilità di scelte di politica economica dissennate, contrarie perfino all’empiricità del buon senso. Questo è accaduto alla Scuola Italiana e agli insegnanti.
Care colleghe e cari colleghi, non siamo onnipotenti siamo donne e uomini che svolgono una professione. Potremo fare una scuola migliore e un mondo più sopportabile solo quando riconosceremo il limite, il confine, la debolezza, la passione, il valore della nostra professione che non è missione ma lavoro d’ insieme, collegiale come avremmo detto un tempo”.
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