Opinioni

Il mestiere di maestra? Più duro che fare il soldato

Il mestiere di maestra? Più duro che fare il soldato. Pubblichiamo uno stralcio della lettera inviata dalla maestra Meri Gelonesi.

Una intensa lettera inviata al Corriere online qualche anno fa.

QUI IL LINK 

Faccio mie le espressioni della collega Clementina Melotti Boltri, autrice dell’intenso lavoro C’era una volta la scuola elementare: «Dalle lezioni quotidiane la maestra esce sfinita per la stanchezza e con gli occhi cerchiati, ma compensata dall’amore dei suoi alunni e che rispondono all’amore pensoso della loro maestra che non indulge a sdolcinature e a permissioni, perché vuole il bene dei bambini e sa che il loro bene sta, a scuola, nell’apprendere conoscenze e abilità, nell’educarsi a valori e a regole, anche quando queste ultime sono dure e, in quel momento, sgradite».

UN MESTIERE DURO

E’ dura e sconfortante per me questa situazione anche perché vedo a giorno a giorno sfilacciarsi e sfaldarsi un Paese che ha smarrito i valori portanti di un vera democrazia e continua a vedere i propri giovani fuggire all’estero così come ha dovuto fare mio figlio che lavora attualmente da precario al Comitato delle Regioni di Bruxelles.

Ho letto sul Corriere che i cinquantenni militari italiani godranno di «uno scivolo d’oro» con esenzione dal servizio di dieci anni e con l’85% di stipendio.

Per noi insegnati, le cose vanno in maniera ben diversa.

CONTINUA A LEGGERE QUI

Leggi anche queste notizie su Oggi Scuola:

Milano, bimbo di 2 anni ucciso in casa: ferito alla testa e con i piedini legati. La madre incolpa il marito

Bussetti: “Salvini bacia il rosario? Anche io ne porto uno e ho anche la foto di Padre Pio”

Scuola. Giuliano (M5s): “Il Decreto inclusione valorizza il ruolo dei docenti”. Tutte le novità

La lettera di Mario Lodi agli insegnanti: “Pretendete che il vostro mestiere venga riconosciuto”

Per cosa andiamo a votare? Le Elezioni Europee spiegate a un bambino di 10 anni

Docente sospesa. Stefano Zecchi: “Pessima. I veri professori insegnano, non manipolano”

Leggi altre notizie su OggiScuola

Seguici anche sulla nostra pagina Facebook e sul profilo ufficiale Twitter

Articoli correlati

Back to top button