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“Mi sento amareggiata, ferita”. Parla la prof sospesa per l’accostamento Salvini-Leggi razziali: IL VIDEO

“Sono molto amareggiata, perchè la mia vita è stata tutta dedicata alla scuola” dice la prof Rosa Maria Dell’Aria, sospesa per due settimane per una fatidica slide. Un gruppo di suoi studenti, infatti, ha accostato le leggi razziali del 1938 al DL sicurezza proposto e approvato dall’attuale governo italiano.

La prof: “La scuola è tutto per me”

“Per me la scuola rappresenta una parte importantissima – spiega la prof a Repubblica– mi sento ferita come se il mio non fosse un buon lavoro. A fronte di un impegno, di una dedizione, di una volontà di dare il meglio ai miei allievi”.

La slide galeotta, contenuta in una presentazione Power Point elaborata dai ragazzi nell’ambito del progetto sui diritti umani, accostava il frontespizio del Corriere Della Sera – anno 1938 – ad una foto di alcuni membri dell’esecutivo gialloverde. Tra cui il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

L’insegnante, docente di italiano all’istituto tecnico industriale Vittorio Emanuele III di Palermo, ha subito una sospensione di 15 giorni. La sua colpa è quella di “non aver vigilato” sull’operato dei suoi studenti.

La linea difensiva

“Ho soltanto proposto un lavoro sulla base di una serie di letture fatte sia nel corso dell’estate e poi anche il 3 settembre in occasione della Giornata del migrante”sottolinea la docente.  “Sono stati gli stessi alunni della II E – informatica a scegliere di fare una elaborazione in power point. Per esempio in un’altra classe dove gli alunni avevano letto gli stessi testi, mi è stato detto che volevano parlare della delusione degli studenti ebrei dopo la promulgazione delle leggi razziali che non consentivano loro di frequentare più la scuola”.

La linea difensiva è affidata al figlio della prof, avvocato, che sottolinea come “le si contesta il mancato controllo su alcuni accostamenti ritenuti offensivi e che rappresentano una visione distorta della storia”. Ma allo stesso tempo “implicitamente la si accusa di aver indotto gli alunni ad agire in questo modo”.

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