Politica

Abolizione delle note alla primaria, Lega all’attacco: “E’ una bufala”

Abolizione delle note alla primaria. Il deputato della Lega Massimiliano Capitanio, primo firmatario del ddl sulla reintroduzione dell’educazione civica, in una nota, precisa quanto segue.

“Nessuna abolizione delle note sul registro nella scuola primaria. Le sanzioni restano, ma all’interno di un quadro normativo attualizzato. Il ddl sull’educazione civica, approvato alla Camera e ora all’esame del Senato, estende semplicemente anche alla scuola primaria il Patto educativo di corresponsabilita’ con le famiglie, che gia’ oggi disciplina. In maniera dettagliata e condivisa, i diritti e doveri degli studenti delle scuole secondarie nei confronti delle istituzioni scolastiche, comprese le relative sanzioni”.

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“Di fatto – prosegue – coinvolgiamo nell’educazione civica anche i genitori”.

Piuttosto, sottolinea Capitanio, “spiace constatare che ci sia ancora qualche nostalgico dei decreti regi del 1928. La nostra e’ una legge di responsabilita’ e modernita’. Guardiamo al futuro e non al passato, pur mantenendo i piedi ben saldi nel solco delle tradizioni e del rispetto dei diritti e dei doveri e delle regole. Altrimenti non avremmo riportato sui banchi di scuola questa preziosa materia”.

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