Politica

Scuola. Salvini: “Telecamere in classe per difendere i docenti da alunni e genitori imbecilli”

Installare telecamere di sorveglianza a scuola “in questo caso per difendere i professori da alunni e genitori imbecilli”. E’ la proposta lanciata dal vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini in visita a Tivoli. Il leader leghista, dopo aver reiterato la sua soddisfazione per la reintroduzione dell’educazione civica a scuola, ripete ancora il suo monito sulle telecamere in classe.

Scuola: la proposta di legge per le telecamere

La settimana prossima, infatti, arriverà in Parlamento la proposta di legge per introdurre le telecamere sia negli asili nido e nelle case di riposo per anziani. Ma se per la scuola dell’infanzia la misura è pensata per difendere i piccoli, l’ultima uscita di Salvini fa riferimento “alle scuole dei gradi superiori”, dove spesso sono discenti e genitori a minacciare il personale docente.

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Già a fine aprile, in occasione delle vacanze pasquali, il leader leghista aveva parlato della proposta in riferimento – però – alle sole scuole dell’infanzia e agli asili.

Scuole dell’infanzia e asili

“Nell’augurare buona pasqua a tutti, ribadisco che l’obiettivo mio e della Lega è andare avanti fino alla fine con questo governo. Governo che ha lavorato bene per dieci mesi e penso potrà lavorare bene per quattro anni. Non abbiamo tempo da perdere in polemiche e in litigi che non capisco io e non capiscono gli italiani. Ci sono le tasse da abbassare, l’Iva da non aumentare, un’Europa da cambiare, una giustizia e una scuola da riformare, personalmente sono orgoglioso che entro un mese diverrà legge finalmente una legge a cui sono particolarmente attaccato, che e’ quella che porterà telecamere in tutti gli asili nido, in tutte le scuole materne e nelle case di riposo, per difendere bimbi e anziani da violenza che anche oggi purtroppo sono sulle prime pagine dei giornali”.

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