News

Sciopero 17 maggio sospeso: sindacati firmano accordo con Governo. Conte: “Ecco tutte le novità”

 “E’ sicuramente apprezzabile che il Presidente del Consiglio, insieme al ministro dell’istruzione abbiano voluto direttamente incontrare i sindacati della Scuola e dell’intero Comparto Istruzione e ricerca. E’ un metodo che dovrebbe essere permanente e ordinario e non da utilizzare solo nei momenti in cui le organizzazioni sindacali sono costrette a mobilitarsi. Nel merito, dopo aver ribadito le nostre posizioni sulle principali questioni alla base della mobilitazione si e’ giunti ad una chiara e condivisa presa di posizione a favore della identita’ e dell’unita’ culturale del paese da perseguire attraverso la scuola garantendo con l’intesa lo stato giuridico del personale, il valore nazionale dei contratti, il sistema nazionale di reclutamento del personale e le regole per il governo delle scuole autonome”.

I SINDACATI

Lo scrivono le organizzazioni sindacali rappresentative Flc Cgil, Cisl Fsur federazione Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Gilda-Unams che hanno sottoscritto stamane, dopo una riunione notturna durata sei ore, un’intesa con il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte e con il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti. E hanno sospeso lo sciopero previsto per il 17 maggio.

GLI IMPEGNI DEL GOVERNO

Il governo si e’ impegnato a stanziare risorse per il rinnovo contrattuale 2019-2021 – rendono noto i sindacati – per recuperare la perdita del potere d’acquisto degli stipendi dell’intero comparto, che sono al di sotto di quelli degli altri settori pubblici.
Entro il triennio di vigenza contrattuale inoltre saranno reperite ulteriori risorse destinate al personale della scuola per adeguare gradualmente gli stipendi alla media di quelli dei colleghi europei.

PRECARI CON 36 MESI DI SERVIZIO

L’Esecutivo si e’ poi impegnato ad attivare un piano di stabilizzazione del personale non di ruolo con particolare attenzione ai docenti precari con tre anni di servizio secondo un principio di riconoscimento della esperienza maturata, con un percorso riservato finalizzato alla immissione in ruolo.

ATA E DSGA

Un significativo passaggio dell’intesa riguarda la valorizzazione del personale ATA attraverso il riavvio della mobilita’ professionale a partire dagli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA.

DS

Per i dirigenti scolastici l’intesa prevede il pieno riconoscimento del ruolo e della responsabilità; le principali criticità denunciate in occasione della indizione dello sciopero saranno affrontate in un tavolo apposito. 

 

“Il rilancio dei settori della conoscenza come opportunità’ di crescita per lo sviluppo del Paese – scrivono i sindacati della scuola – prevede per l’università’ e la ricerca l’impegno del Governo a promuovere un intervento normativo per consentire maggiore flessibilità’ nell’utilizzo e nella determinazione dei fondi del salario accessorio. 

AFAM

Per quanto attiene l’Afam l’intesa prevede la piena definizione e la velocizzazione del processo di statizzazione gia’ avviato. Lo stesso accordo prevede un’azione del governo volta al completamento del processo di stabilizzazione del personale precario degli enti di ricerca, un piano di stabilizzazione per il personale che svolge attivita’ di ricerca e didattica nell’universita’ nonche’ quello di assistenza tecnica e amministrativa”.
Su queste fondamentali questioni, spiegano i sindacalisti, “abbiamo ricevuto risposte utili alla riapertura del confronto con il ministero a partire dai tavoli tecnici di confronto con la finalita’ di dare piena attuazione ai contenuti dell’intesa politica”.

SOSPESO SCIOPERO 17 MAGGIO

Lo sciopero del 17 maggio 2019 e’ sospeso, mentre sono confermate tutte le attività’ di raccolta delle firme a contrasto di ogni progetto di regionalizzazione del sistema dell’istruzione. Il primo tavolo di confronto fissato per i primi di maggio riguarderà il tema della stabilizzazione del personale precario. 

Leggi altre notizie su OggiScuola

Seguici su Facebook e Twitter

Articoli correlati

Back to top button