“Cafarnao”. Arriva al cinema il film sul bimbo che denuncia i genitori per averlo messo al mondo
Esce nelle sale italiane a partire dall’11 aprile il nuovo film libanese “Cafarnao – Caos e miracoli”, scritto e diretto dalla regista Nadine Labaki. Si tratta di una pellicola che ha già fatto discutere molto, nel bene e nel male. Con una candidatura agli Oscar per il miglior film straniero, e con il premio della giuria ottenuto a Cannes, “Cafarnao” è uno dei film da vedere in questa stagione cinematografica.
La vicenda ruota intorno alle vicende di Zain, dodicenne libanese in un quartiere povero di Beirut. Di fronte alla decisione dei genitori di dare la sorella undicenne in sposa ad un uomo adulto, Zain decide di scappare di casa. Dopo essere andato a vivere nella baracca di Rahil, una domestica etiope senza documenti e che nasconde suo figlio per paura di essere rimpatriata, Zain inizia un viaggio fisico e simbolico. Un viaggio che lo porterà a incontrare altri bambini reietti dalla società come lui.
Il bambino, vista la crudeltà e la miseria in cui le guerre e le ipocrisie dei grandi procurano ai piccoli, denuncia i suoi genitori indegni per averlo messo al mondo. Come andrà a finire?
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