Maestra della primaria inciampa su un trolley e cade dalle scale, la DS li vieta: “Sono troppo pericolosi”
Una maestra della scuola primaria dell’istituto comprensivo V di Udine è inciampata sul trolley di un alunno, procurandosi un ruzzolone sulle scale. Di fronte ad un simile episodio, la DS Tullia Trimarchi ha emesso una circolare pubblicata sul sito dell’istituto in cui invita i genitori ad accertarsi che i figli, una volta varcata la porta della scuola, si carichino in spalla lo zaino per non ostacolare il passaggio sulle scale e nei corridoi. Allo stesso tempo, poi, il documento chiarisce che le maestre dovranno fare altrettanto quando la campanella segnalerà la fine delle lezioni.
A riportare questa storia è il Messaggero Veneto, sottolineando che la protesta dei genitori non si è fatta attendere. Alcuni di loro, infatti, hanno annunciato che d’ora in poi accompagneranno i bambini fino in classe. Altri, in segno di protesta, porteranno in classe una bilancia per pesare gli zainetti come se la scuola fosse una aeroporto.
La circolare: niente trolley dentro la scuola
“Considerato che il trascinamento su rotelle degli zaini, lungo i corridoi e le scale degli edifici scolastici è causa di intralcio e conseguenziale pericolosità per gli alunni, si dispone, a tutela degli stessi e in via precauzionale, che all’interno degli edifici gli zaini siano posizionati in spalla”.
“Si chiede, pertanto – continua la circolare – la collaborazione dei genitori, verificando che all’ingresso a scuola i propri figli abbiano lo zaino in spalla, ritirando l’asta del trolley: analoga verifica dovrà essere effettuata dai docenti al momento dell’uscita”.
La polemica
La circolare, spiega Trimarchi al Messaggero “è stata concertata con il responsabile della sicurezza. Alla luce del ripetersi di lievi incidenti che non hanno avuto conseguenze, ma sono comunque un campanello d’allarme. All’interno degli edifici chiediamo dunque quei piccoli accorgimenti, come sollevare lo zaino, che riducono gli inconvenienti. È chiaro che la questione del peso va tenuta sotto controllo”.
Di tutt’altro avviso i genitori. “Se lo zaino pesa otto quintali e i bambini devono fare due piani di scale – spiegano – non troviamo corretto che se lo debbano caricare in spalla. Piuttosto si lavori sull’educazione e la prevenzione. Hanno tanti quaderni, sussidiario, cartelline, astuccio e diario: è facile che la cartella prenda peso in un attimo”.
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